giovedì 18 febbraio 2021

Recensione "Ănăthĕma" di Chiara Kiki Effe

Recensione a cura di  Koaluch.

Ho letto questa novella per una specie di gruppo di lettura su Facebook. Già in passato grazie ad esso ne ho scoperta un'altra della stessa autrice, ma stavolta mi è piaciuta ancora di più :)

Titolo:
 
Ănăthĕma

Titolo originale: -

Serie: -

Volume: -

Autore: Chiara Kiki Effe

Genere: Urban fantasy

Sottogenere: Fantasy, Sovrannaturale, Gotico, Vampiri, Romance

Anno: 2021

Descrizione: Madeleine Lee Mori è una guida turistica, vive a Parigi, e divide l'appartamento con Hime Yuki
Solo nei suoi sogni, però, prova sentimenti che la vita reale non riesce a darle.
Ma qualcosa sta cambiando. Memorie sopite, dimenticate, premono per venire fuori.
La verità deve essere svelata.

Recensione

Una bella novella, completa pur nella sua brevità, basata sulla forza dell’amore e del rancore. In effetti è un po’ troppo dolce per i gusti a cui sono abituata, però mantiene comunque vivi il mistero e la suspense grazie alla leggenda che viene svelata poco a poco durante le pagine. 

Mi sono sentita subito legata al personaggio di Kichi, ben costruito, e così anche al suo maestro; non posso dire lo stesso di Haruki, che appare ben poco per essere un personaggio di spicco, ma è appunto secondario e la storia si incentra su altro. Invece su Kyoden avrei preferito vedere qualche scena in più, sentirlo parlare, capire che tipo è, anche a costo di abbandonare il pdv di Kichi per dare un’occhiata a lui. D’altra parte però ho apprezzato il mistero che gli aleggia intorno fin quasi alla fine.

Bellissimo invece il personaggio della gatta, attorno alla quale aleggia un bel mistero e che alla fine riesce a rendere completo e giusto il suo destino.

Grazie anche allo stile pulito e scorrevole, mi sono sentita molto immersa nelle situazioni e ho apprezzato ogni particolare dell’ambientazione, a partire dalla bellissima leggenda fino ad arrivare a come stanno le cose al giorno d’oggi. L’autrice ha saputo dare al tutto un tocco orientale unico. 


Voto
Pro:
Scorrevolezza; ottima gestione di situazioni; intrigante.
Contro:
Avrei preferito una caratterizzazione più approfondita di alcuni personaggi.




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