mercoledì 15 aprile 2020

Recensione "Un Ragazzo Proibito" di Alexis Sanset

Un saluto a tutti i nostri appassionati lettori dalla vostra Diaspro!
Un'Estate Proibita mi aveva lasciato con l'amaro in bocca dal momento che il finale non era triste ma nemmeno felicissimo. Sono quindi corsa a leggere il seguito e ora vi racconto le mie esperienze. Sappiate che sono appunti che ho scritto anni fa, quando lessi questo volume poco dopo la rilettura del primo, ma per qualche motivo mi sono resa conto che la recensione non era mai stata pubblicata, quindi eccola qui, tale e quale com'era allora. Nel corso degli anni ho cambiato un po' gusti, ma non ho smesso di leggere Alexis, che non mi ha mai delusa e, anzi, è migliorata.


Titolo:
 Un Ragazzo Proibito

Titolo originale: Un Ragazzo Proibito

Serie: Fiamma Ardente

Volume: 2°

Autore: Alexis Sanset

Genere: Romanzi Rosa

Sottogenere: Erotico

Anno: 2017

Sinossi: Dopo aver atteso molto, finalmente Vanessa sarà ospite di Artour in Canada. La sua vacanza però non andrà come si aspettava, infatti lui appare freddo e distaccato, quasi disinteressato, fino a che lei non scoprirà qualcosa che la spingerà sempre più lontana da quel ragazzo.
Triste e ferita, si ritroverà a fare qualcosa di cui potrebbe pentirsi. 
Cos'è successo ad Artour? Vanessa è stata solo una delle sue tante follie di un'estate e basta, oppure ha semplicemente paura di innamorarsi? Cosa succederà quando Luca proverà di nuovo a farsi avanti?

Voto

Pro:


Poco tempo fa vi ho parlato di "Un'Estate Proibita" e del modo in cui, ogni tanto, pecca di originalità. Alexis Sanset è un'autrice nuova, che ha fatto il suo primo esordio con quel romanzo. Non è passato moltissimo tempo tra le due pubblicazioni, eppure ho potuto vedere quanto la sopracitata Alexis si sia evoluta, dando sfumature più nette e varie a Un Ragazzo Proibito.

Accostate alle scene della vita di tutti i giorni, troviamo situazioni improbabili ma mai inverosimili, che ci fanno tenere il fiato sospeso fino alla fine. In questo romanzo abbiamo un breve pov di Marina, che ci rivela un colpo di scena che mai ci saremmo aspettati. Più avanti invece troviamo una sorpresa che ha il potere di far salire la nostra attenzione alle stelle, ma non vi rivelo cosa altrimenti rovinerei tutto!


Vorrei mettere tra i pro il modo in cui l'autrice tratta di argomenti delicati quali il rapporto tra due persone dello stesso sesso (Carlotta e Vanessa). Vanessa è un po' restia all'idea, ma alla fine si lascia andare come se fosse una cosa normale. Voglio fare i complimenti per la leggerezza della situazione perché è proprio così che dovrebbe essere in realtà: una cosa normale, senza pregiudizi o timori di qualcosa. Siamo nel 2020 e condannare il rapporto gay è, secondo me, un'assurdità dettata da una mente retrograde. Quindi, la libertà con la quale agisce Vanessa (sempre nei limiti del suo carattere) è qualcosa che chiunque dovrebbe accettare e rispecchiare in se stesso.


Contro:


Non ho trovato veri e propri contro, oserei dire giusto che il finale è un po' frettoloso. Le cose tra i personaggi non si sistemano proprio come se il romanzo fosse finito, ma per rimediare a ciò, Alexis ci ha regalato un capitolo che ci mostra come è andata la storia un anno dopo. Personalmente non amo molto questo genere di finale, ma ho anche sentito in giro che molte persone lo apprezzano, quindi ricordate che questa è un'impressione puramente personale.


In fin dei conti, la saga mi ha entusiasmato e sicuramente continuerò a leggere altri libri di quest'autrice particolare che, secondo me, non può fare altro che sorprendermi in futuro.

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