martedì 7 luglio 2020

Recensione "La colonia sommersa" di Kat Falls

Ecco una nuova (un po' breve) recensione dalla vostra Diaspro!
Questo libro mi ha tenuto compagnia per diversi giorni, ma a dire la verità non mi ha mai coinvolta al massimo, sebbene alcune situazioni fossero avvincenti.

Titolo: La colonia sommersa

Titolo originale: Dark Life

Serie: Dark Life

Volume: Primo

Autore: Kat Falls

Genere: Fantascienza

Sottogenere: Distopico, Urban fantasy, Young adult

Anno: 2010

Descrizione: Ty Towson ha quindici anni, ed è il primo tra i pionieri a essere nato e cresciuto in una delle colonie sommerse. Il suo è un mondo post-apocalittico, quasi totalmente ricoperto dall'acqua. Il genere umano si è in gran parte trasferito negli sconfinati abissi oceanici, dove le case hanno la forma di gigantesche meduse attorno alle quali si estendono grandi coltivazioni sottomarine; gli uomini, la cui pelle emana uno strano bagliore, si nutrono di piccoli pesci luminescenti, hanno riserve di ossigeno liquido per respirare e si spostano a bordo di mantascafi, tra i riverberi color smeraldo emessi dai terribili squali lanterna. Ma in questo universo alla rovescia, è l'incontro con Gemma, una giovane abitante delle terre emerse, a cambiare la vita di Ty. Lei è scesa nelle profondità marine alla ricerca del fratello scomparso, e proprio mentre lui si offre di aiutarla, al ragazzo viene dato l'incarico da parte della Lega delle colonie sommerse di sgominare una banda di pirati che, a bordo del sottomarino Specter, sta mettendo in pericolo il suo mondo. Insieme i due dovranno avventurarsi in città remote, alla scoperta di oscuri segreti che nemmeno il buio dell'oceano riuscirà a tenere nascosti.

Recensione

In realtà mi aspettavo qualcosa di più da questo romanzo, ma forse è perché leggendo la trama la mia immaginazione è corsa più verso qualcosa di fantasy; ma la colpa è mia per non essermi informata abbastanza. Comunque, se un libro è buono non disdegno nessun genere, quindi non è stato un problema il fatto che fosse più che altro fantascientifico. Ho comunque apprezzato molto i pochi elementi fantasy presenti più che altro nella seconda metà del libro.

La storia è carina, ha begli intrecci, e nel complesso lo rende un romanzo non male, però temo proprio di aver sbagliato periodo in cui l'ho letto. Il libro infatti risulta parecchio infantile, ma attenzione, non sto dicendo che i personaggi abbiano comportamenti infantili, anzi sono bei personaggi per la giovane età che hanno, specialmente il protagonista, del quale è impossibile non apprezzare il carattere che vuole essere adulto ma che è comunque realistico poiché dimostra tutta la sua adolescenza.

Sembra quindi che proprio la storia miri a un pubblico molto giovane. Ciononostante, a causa di termini e situazioni un po' tecniche, potrebbe non raggiungere a fondo neanche un soggetto più giovane. Ma questa è solo la mia opinione perché, seppur breve, è carina e ha del potenziale, così come lo ha il rapporto tra i due protagonisti, che risultano molto carini quando interagiscono. Per quanto, a proposito, riguarda la co-protagonista, ho trovato il suo personaggio un po' scontato e ripetitivo, ma almeno abbastanza caratterizzato da essere vivo.

Giusto verso la fine ho iniziato a stancarmi per via di situazioni piuttosto inverosimili (e di certo non mi riferisco agli elementi fantasy), ma essendo il finale trattato con il giusto ritmo (non troppo lento né troppo rapido), esso risulta piacevole da leggere. 

Voto

Pro:
Begli intrecci; ambientazione originale e ben pensata; protagonista interessante.
Contro:
Non molto adatto a un pubblico adulto (se può essere un contro); fin troppo leggero; comprende generi discordanti tra loro.




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